Domenica 23 febbraio in Germania si vota per i membri del Bundestag. Le elezioni anticipate tedesche sono considerate le più importanti della storia recente, non solo per il paese stesso, ma anche per l’Europa nel suo complesso.
Il favorito è Friedrich Merz del partito conservatore, che ha dichiarato ai suoi sostenitori che sotto la sua guida la Germania si sarebbe assunta la responsabilità in Europa come risposta a Trump, e che il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) sarà nuovamente relegato ai margini della politica.
L’alleanza conservatrice di Merz, composta dalla sua Unione Cristiano-Democratica (CDU) e dal partito gemello bavarese, l’Unione Cristiano-Sociale (CSU), potrebbe vincere con il 30% dei consensi.
Il Partito Socialdemocratico (SPD) e i Verdi, sono considerati possibili partner di coalizione dei conservatori, e si trovano nei sondaggi al terzo e quarto posto, rispettivamente con il 17% e il 13%.
Secondo i sondaggi, il partito di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD) di Alice Weidel è la seconda forza più forte con il 22% di consensi. A seguire il Partito social democratico (SPD) del cancelliere uscente Olaf Scholz con il 15% dei consensi.
AFD è salita nei sondaggi grazie al suo messaggio nazionalista e anti-immigrazione.
Ha fatto appello ai giovani elettori sui social media. È stata anche sostenuta dal miliardario Elon Musk e dal vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance, che è stato accusati di essersi intromessi nella campagna tedesca.