in Cina, Usa

La risposta della Cina ai dazi di Trump

Martedì sono entrati in vigore i nuovi dazi del 10 per cento sulle importazioni dalla Cina annunciati sabato dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

La Cina a sua volta  imporrà dazi su alcune importazioni dagli Stati Uniti, annunciando inoltre un’indagine antitrust su Google e ulteriori misure commerciali.

Nella fattispecie la Cina applicherà una tariffa del 15% sui prodotti derivati ​​dal carbone e dal gas naturale liquefatto, nonché una tariffa del 10% sul petrolio greggio, sui macchinari agricoli e sulle automobili di grandi dimensioni importati dagli Stati Uniti. Le tariffe entreranno in vigore lunedì 10 febbraio, lasciando più tempo per eventuali negoziazioni.

La Cina ha annunciato controlli sulle esportazioni di diversi elementi essenziali per la produzione dei prodotti ad alta tecnologia. Tra questi vi sono tungsteno, tellurio, bismuto, molibdeno e indio, molti dei quali sono considerati minerali critici dall’US Geological Survey, il che significa che sono essenziali per l’economia o la sicurezza nazionale degli Stati Uniti e le loro catene di approvvigionamento sono vulnerabili alle interruzioni.

La guerra commerciale Usa- Cina del 2018-2019

Tra il 2018-2019 Donald Trump intraprese una guerra commerciale contro la Cina senza eguali nella storia americana. I dazi colpirono  350 miliardi di dollari di beni e servizi, pari al 17 per cento delle importazioni americane, inducendo la Repubblica popolare cinese a reagire imponendo dazi su beni per 100 miliardi di dollari, pari al 9 per cento delle esportazioni americane.

L’amministrazione Biden non fece altro che confermare i dazi.

Gli effetti di questa guerra commerciale furono pagati da entrambi i paesi, ma soprattutto dagli americani.

Il Pil americano calò dello 0,7% nel 2019 e molto di più nel 2020 in seguito alla pandemia da Covid 19.

Il costo della guerra commerciale sull’economia americana fu di circa  316 miliardi di dollari, con una perdita di circa 300 mila lavori ed anche un calo nel valore delle azioni delle imprese americane a seguito dei dazi imposti alla Cina.

I dazi cinesi furono pagati ovviamente dalla aziende americane che furono costrette ad accettare margini …