Giovedì Hamas ha consegnato i primi quattro corpi degli ostaggi israeliani, rapiti durante l’attacco del 7 ottobre 2023 e poi morti durante la prigionia.
I corpi appartengono a Shiri Bibas e i ai suoi figli Ariel e Kfir, il quarto corpo è quello dell’attivista e giornalista Oded Lifshitz . Il marito di Bibas, Yarden, tenuto in un altro posto di prigionia, è stato rilasciato il 1 febbraio 2025.
Israele ha fatto sapere che prima di confermare la morte di Shiri e dei suoi bambini, e di Oded Lifshitz occorrerà analizzare il DNA dei corpi.
I militanti hanno esposto quattro bare nere su un palco nella Striscia di Gaza circondate da striscioni, tra cui uno grande raffigurante il Primo Ministro Benjamin Netanyahu come un vampiro con scritto: «Il criminale di guerra Netanyahu e il suo esercito nazista li hanno uccisi con i missili».
Sabato Hamas rilascerà altri 6 ostaggi vivi, in cambio Israele lascerà liberi altri detenuti palestinesi e altri quattro corpi la prossima settimana, completando la prima fase del cessate il fuoco.
Hamas ha affermato che non rilascerà i prigionieri rimasti senza un cessate il fuoco duraturo e un ritiro israeliano completo. Netanyahu, con il pieno appoggio dell’amministrazione Trump , afferma di essere impegnato a distruggere le capacità militari e di governo di Hamas e a restituire tutti gli ostaggi.